Da De Nittis a Gemito, I napoletani a Parigi negli anni dell’impressionismo. Napoli - Gallerie d’Italia, 6 dicembre 2017 - 8 aprile 2018 

A Palazzo Zevallos Stigliano una splendida mostra incentrata sui più prolifici pittori che a Napoli, nella seconda metà dell’800, si sono distinti per una pittura influenzata dalla grande corrente coeva: l’Impressionismo. Le maggiori opere in mostra sono quelle di Giuseppe De Nittis con più di trenta dipinti esposti, tra questi “Alle corse di Auteuil (Sulla spiaggia)” del 1883.

Pugliese di nascita, ma napoletano d’adozione, frequentò Parigi e nel suo salotto furono ospiti spesso pittori quali Edgar Degas, e gli artisti napoletani giunti a Parigi tra cui Antonio Mancini, di cui in mostra un gran numero di opere tra questi il dipinto “I Saltimbanchi Suonatori” del 1877. Mancini richiamò a Parigi Vincenzo Gemito che vi soggiornò dal 1877 al 1880. A Gemito si dedica in questa mostra una ricca sezione di sculture, esposte il celebre “Pescatore” (1877), presentata all’Esposizione Universale di Parigi del 1878 e ritenuto già all’epoca un grande capolavoro. In esposizione inoltre vari busti di “Giuseppe Verdi”, “Domenico Morelli” e della modella francese “Matilde Duffaud”, presentati al Salon nel 1877. In tale occasione fu apprezzato per le sue qualità di ritrattista, raggiunse la sintesi tra la statuaria classica e la scultura moderna dettata dall’osservazione della natura e dal tema dell’infanzia emarginata dei vicoli napoletani. Tra i pittori presenti a Parigi, personalmente o attraverso i lavori inviati ai Salon e alle Esposizioni Universali, troviamo Giuseppe Palizzi, Domenico Morelli, Gioachino Toma, Francesco Netti, Eduardo Tofano con il meraviglioso dipinto "Finalmente Soli", Giacomo Di Chirico, Francesco Paolo Michetti, Federico Rossano, Alceste Campriani, Vincezo Migliaro, Carlo Brancaccio con lo splendido acquerello del 1900 "Boulevard parigino" e Antonino Leto. Di quest’ultimo in mostra una sola opera dell’ultimo periodo caprese “Spiaggia a Capri” 1890, dello stesso periodo appartiene “Il Pescatore”,dipinto della nostra collezione (per maggiori informazioni cliccare qui).  

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