La Scuola di Posillipo - La luce di Napoli che conquistò il mondo, Castel Nuovo - Cappella Palatina, Napoli 24 luglio - 2 ottobre 2019

Al Maschio Angioino nella Cappella Palatina, un tempo decorata con gli affreschi realizzati ad opera di Giotto per volere del re Roberto d’Angiò e andati distrutti durante un incendio alla fine del quattrocento, potrete visitare gratuitamente un mostra dedicata alla Scuola di Posillipo. Il percorso espositivo, linearmente distribuito, ci presenta dipinti provenienti da collezioni private. Vi troverete di fronte a splendide vedute che ci restituiscono immagini della Napoli ottocentesca.

Vedute di Napoli da Capodimonte, dalla, dei Ponti Rossi, la vista di Capri dal golfo,Posillipo, La Marinella, immagini di una splendida e coeva Sorrento, Ravello e Atrani. Troverete dipinti del maggiore esponente della scuola Anton Sminck van Pitloo, Pasquale Mattej, Salvatore Fergola, Salvatore Candido,Thomas Fearnley, Teodoro Duclère, Giacinto Gigante, Ercole Gigante, Consalvo Carelli, Gabriele Samargiassi. Altri esponenti della Scuola di Posillipo hanno condotto a sviluppi pittorici considerevoli per l’affermarsi della neonata Scuola di Resina, tra questi: Nicola Palizzi, Edoardo Dalbono , Michele Cammarano, Giuseppe Laezza , Attilio Pratella, Federico Rossano, Alceste Campriani, Rubens Santoro e Gaetano Esposito. Tra le opere in mostra di grande fascino gli acquerelli di Giacinto Gigante, il disegno a seppia realizzato da Achille Vianelli ci da una magistrale riproduzione di Porta Capuana, bellissima l’immagine che ci da Jean-Charles-Joseph Rèmond della Casa degli Spiriti a Possilipo con Marechiaro sullo sfondo, di cui un’altra versione ci viene data da Teodoro Duclère.

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